Allattamento al seno: sua importanza e consigli per la mamma.

Il latte materno è tutto ciò che serve ai nostri cuccioli!

Il primo latte di cui necessitano è il colostro; non vi fate ingannare dal suo aspetto “annacquato”: il colostro è preziosissimo perchè ricco di anticorpi e vitamine. Con la montata lattea, il cui arrivo dipende da quanto si stimola il seno, il colostro verrà sostituito dal latte vero e proprio la cui composizione cambia in base alle esigenze di crescita del bambino; ciò rende il latte materno un alimento completo che non può essere ricreato in nessun laboratorio. L’unico laboratorio addetto alla sua produzione è il seno. Tutti i seni possono allattare: qualunque forma essi abbiano, non necessitano di nulla, di nessun tipo di preparazione con oli o altre sostanze, ma solo della bocca del proprio cucciolo da nutrire con tanto amore.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda:“l’allattamento esclusivo al seno per almeno sei mesi e, anche dopo l’introduzione di alimenti complementari, per almeno due anni di vita e oltre, e comunque finchè mamma e bambino lo desiderino.”

Se consideriamo il seno la continuazione del cordone ombelicale, ci rendiamo conto di come l’allattamento tenga vivo, forte e saldo il legame madre-bambino anche dopo la nascita; quindi è chiaro che il latte materno è un toccasana sia per la mamma che per il proprio cucciolo. Ma andiamo a vedere nello specifico quali sono i benefici di questo “nettare divino”.

I benefici per il bambino.
Il latte materno è un latte ad alta digeribilità, con l’ulteriore vantaggio di essere a costo zero, inesauribile e sempre pronto all’uso; rinforza il sistema immunitario in maniera permanente, matura il sistema nervoso e gli altri organi, protegge dalle infezioni gastrointestinali e delle prime vie respiratorie, dalla sindrome della morte in culla, dall’obesità, da diabete e malattie cardiovascolari, da alcuni tipi di tumore e infine, favorisce lo sviluppo cognitivo e le capacità relazionali.

I benefici per la madre.
È comprovato che l’allattamento espone la madre a un rischio minore di sviluppare il cancro al seno e alle ovaie, di ansia e depressione post-partum, di diabete di tipo II, di osteoporosi; riduce il sanguinamento post-parto e il rischio di anemia, aiuta a bruciare oltre 500 calorie al giorno e velocizza il ritorno al peso pregravidico.
Non dobbiamo dimenticarci che il latte materno è lo specchio di ciò che mangiamo e beviamo; vediamo quindi i consigli alimentari per affrontare al meglio questo periodo.

Allattamento: consigli alimentari per la mamma.
Il periodo dell’allattamento rappresenta per la madre un momento di vero e proprio sconvolgimento. Il fabbisogno energetico aumenta di 500 kcal, e questo aumentato fabbisogno si fa sentire con una fame insaziabile.
A fare la differenza, come sempre, è la qualità delle calorie che vengono introdotte: non dimentichiamoci che la loro funzione è quella di nutrire un altro essere umano e quindi queste calorie non posso essere certo calorie vuote derivanti da cibo spazzatura e prodotti industriali. L’aumentato fabbisogno riguarda soprattutto le proteine, che non devono quindi assolutamente essere trascurate.

Affinché il latte materno abbia un’adeguata composizione in termini di acidi grassi, fondamentali per lo sviluppo neurologico del bambino, è consigliabile una dieta ricca di pesce, fibre derivanti da frutta e verdura, e a prevalenza di cereali in chicchi.

Un adeguato consumo di frutta e verdura è fondamentale anche affinché il latte sia adeguatamente ricco in vitamina C; lo stesso effetto infatti non può essere sortito quando la fonte di vitamina C nella madre è rappresentata da integratori.

È consigliabile fare uno spuntino dopo ogni poppata, anche dopo quelle notturne. Qualche esempio di spuntino può essere: 2 frutti, una fetta di pane con marmellata, 4-5 noci, 2-3 biscotti secchi.

Per tenere sotto controllo la fame sarebbe bene fare sempre pasti completi, comprendenti carboidrati grassi e proteine, al fine di evitare attacchi di fame che porterebbero inevitabilmente al consumo di junk food.

Dato il notevole sforzo per il corpo della madre, e soprattutto durante il periodo estivo, sarebbe opportuno valutare un’integrazione a base di sale minerali.

Vediamo infine cos’è bene evitare durante l’allattamento:

  • caffeina ed alcolici
  • solo in caso reazioni allergiche nel bambino: alimenti allergizzanti come arachidi, albumi, latte di mucca.
2018-04-24T10:59:28+00:00

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